Storie e vicende legate al legame indissolubile tra il vulcano e la fede religiosa.
L’ Etna con i suoi colori, il suo paesaggio peculiare e la propria vitalitá incanta chi la visita e la frequenta regolarmente per lo svolgimento di varie attività, ma un altro elemento di grande fascino è rappresentato dal legame tra Etna e fede religiosa.
Il vulcano, oltre a rappresentare un importante elemento naturalistico da preservare con una forte attrattiva turistica che attira milioni di visitatori da tutte le parti del mondo ogni anno, è caratterizzato da una grande vocazione spirituale. Per tale motivo, sono numerosi gli episodi in cui i santi sono stati invocati dalle popolazioni etnee durante le eruzioni, tali vicende hanno rafforzato la connessione tra Etna e fede.
Etna e fede: La centralità della Santa patrona di Catania “S.Agata”.
Ogni paese ha un santo patrono, che spesso è intervenuto miracolosamente fermando la lava in prossimità dei centri abitati. Tra questi, spicca la santa protettrice di Catania, S.Agata, il cui velo ha rappresentato in diversi contesti un potente mezzo contro il male tra cui le eruzioni dell’Etna, per la prima volta fu portato in processione un anno dopo il martirio della Santa nell’anno 253 d.C. fermando una colata lavica che si avvicinó minacciosamente alla città. Miracoli simili, furono ottenuti dai catanesi nel 1300, 1400, 1500, ma quello piú significativo fu ottenuto nella devastante eruzione del 1669 : tale eruzione fu causata dall’apertura di un cono eruttivo nei pressi del paese di Nicolosi , causando una colata lavica che giunse fino in città, circondò il fosso del Castello Ursino e proseguí in mare per quasi 3 Km. Anche nel 1886 il velo della Santa fu portato in processione dal cardinale Dusmet per fermare un’altra colata lavica che minacciava il centro abitato di Nicolosi .
Centri abitati protetti dai Santi.
Altro miracolo avvenne per intercessione dei tre santi Alfio, Filadelfo e Cirino durante l’eruzione del 1928 famosa per aver distrutto il paese di Mascali , quando la colata si diresse in direzione del paese di S.Alfio , i fedeli portarono in processione le reliquie dei tre santi in contrada “Magazzeni”. Arrivati dinanzi la colata, iniziarono a pregare invocando la loro protezione, quando improvvisamente il fiume di lava si arrestó e si dice che quasi quasi la lava “indietreggió borbottando” impotente dinanzi alla forza della fede. Nel 1958 fu costruita una chiesetta a Magazzeni, in memoria di tale miracolo .
Ricapitolando, come si può notare l’Etna possiede una forte vocazione dal punto di vista spirituale che affascina e incuriosisce i più credenti, infatti durante i tour sono numerosi i punti in cui si possono ammirare degli altarini simbolo di culto.
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